FURTI MILANO

DOVE AVVENGONO E COME PROTEGGERSI

I furti in casa sono aumentati notevolmente negli ultimi anni in Italia.

In particolare c’è una città che, più di ogni altra, risente della crescita costante di furti: Milano.

Scopriamo insieme le statistiche e la mappa dei furti a Milano.

Furti in casa: le statistiche

Milano, grande metropoli dell’Italia, capitale della moda e capoluogo della Lombardia, è in vetta alle classifiche per quello che riguarda i reati che vanno da scippi, stupri e furti. Gli anni passati hanno visto un aumento della criminalità considerevole che ha portato gli abitanti di Milano a denunciare tentativi di intrusione e molto altro ancora.

Nel 2017, infatti, sono state registrate circa 7.200 denunce ogni centomila abitanti. I dati sui furti Milano 2018 sono ancora più allarmanti e porta la città a classificarsi al secondo posto in Europa per l’elevato tasso di criminalità.

Le statistiche furti in appartamento Milano, inoltre, tengono conto solamente di tutti quei reati che sono stati denunciati, senza considerare che, per diversi motivi, molte persone evitano di dichiarare l’accaduto alle forze dell’ordine perché temono ripercussioni negative da parte dei criminali o semplicemente perché hanno perso fiducia nella giustizia. I dati Istat non lasciano alcun dubbio quindi, come pure le notizie che costantemente si leggono sui giornali.

Secondo delle indagini dell’università Cattolica di Milano in collaborazione con il Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno, dal 2008 al 2013 i furti in casa sono aumentati del 61%. Solo nell’anno 2018, inoltre, ci sono stati 52.249 intrusioni denunciate nella regione lombarda e ben 18.101 furti a Milano.

Le aree più colpite: la mappa furti Milano

Le zone furti Milano più a rischio sono state rese note dal centro di ricerca Transcrime della Cattolica di Milano e dell’Università di Trento che, dopo un’attenta analisi, rendono note le aree più colpite e di conseguenza quelle più a rischio, per quello che riguarda i furti.

Secondo l’indagine la mappa furti Milano prevede che gli abitanti delle zone Buenos Aires, Lambrate, Loreto, Città Studi e Porta Romana sono la meta preferita dei ladri per quello che concerne le intrusioni in appartamento.

I furti a Milano riguardano non solo case e appartamenti ma, i criminali, rapinano dovunque: dai grossi palazzi popolari, passando per i condomini di lusso per arrivare a negozi e piccole attività.

Oltre a quelle indicate prima, quindi, si aggiungono altre zone furti Milano: Vigentino, Stadera, Porta Genova, Stazione Garibaldi, San Siro, Bonola, Baggio, Lorenteggio, Barona e Gratosoglio.

Mentre, per quello che riguarda le vie più colpite la lista è altrettanto ricca: Via Preneste, Via Pompeo Marchesi, Piazzale Selinunte, Via Mar Nero, Piazza Po, Corso Vercelli, Via Mario Pagano, Viale Monza, Largo Caccia Dominioni, Via Pompeo Leoni, Via dei Guarneri, Via Val di sole, Via Quaranta, Via Ghini, Via C. De Angeli, Via Spadolini, Piazza Vigili del Fuoco, Via Caduti di Marcinelle, Via Rombon, Via Padova e Piazza Duomo.

Furti Milano: quando avvengono e da chi

Per quello che riguarda il momento della giornata e la stagione dell’anno in cui avvengono le intrusioni, emergono dei dati particolari.

In linea generale, infatti, è stato dimostrato che i furti in appartamento di notte sono meno frequenti di quelli che avvengono durante la giornata.

In particolare, le persone colpite dal reato, hanno denunciato le intrusioni tra le otto e le dieci del mattino e tra le cinque e le otto di sera, forse perché si presume che in questi lassi di tempo le persone non siano in casa.

Inoltre, sempre secondo le statistiche furti in appartamento Milano, i dati sottolineano un aumento dei furti durante il periodo invernale, a differenza di quello che si può pensare.

Una parte dello studio condotto da Transcrime evidenzia anche un altro dato interessante: l’incidenza dei furti avviene prevalentemente dove abitano persone anziane e dove si trovano un numero elevato di negozi Compro oro mentre, per sfatare alcuni miti, le aree abitate da stranieri sono meno attaccate dai malviventi.